Il Certame letterario In Mytho veritas, giunto alla sua X edizione, ha visto ogni anno una crescente partecipazione di studenti attratti dalla pratica della scrittura creativa, dall’applicazione delle tecnologie digitali ma soprattutto affascinati dal mito.
Perché usare il mito greco nella pratica didattica? Quali sono le potenzialità del mito che permettono ai docenti di strutturare percorsi didattici efficaci? Possiamo usare tali risorse in funzione della dimensione educativa e della costruzione del sé?
Noi siamo certi che il mito, con il suo particolare linguaggio, rappresenti non solo una fonte inesauribile di interpretazioni sull’essere umano e sulle trasformazioni della nostra società, ma anche un potente strumento didattico per parlare di inclusione, per comprendere la pluralità ma anche l’unicità e l’originalità che ci caratterizzano. Sulle potenzialità didattiche e pedagogiche del mito non ci sono dubbi, “il mito è ingrediente vitale della civiltà umana” diceva l’antropologo Malinowski. I miti ci pongono interrogativi, ci stupiscono, forse ci spaventano e si scontrano spesso con i valori del presente. Come parlare del mito oggi alle nuove generazioni? È possibile trasmettere messaggi inclusivi e di Cittadinanza attraverso il gesto narrativo del mito?
La bellezza della mitologia è proprio quella di spiegare il mondo circostante in modo assolutamente incredibile e alternativo. Gli antichi hanno nascosto nei miti alcune delle più belle storie che ancora oggi permeano la nostra cultura. Storie che senza dubbio meritano di sopravvivere nei secoli e di essere raccontate in molti modi diversi, questo anche per spiegare in parole semplici e affascinanti il mondo che ci circonda. Ancora una volta i valori della Classicità educano le nuove generazioni.
Quest’anno il mito oggetto del concorso è stato quello di Arianna e gli studenti del terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado di Taranto e provincia hanno riletto, interpretato ed attualizzato il mito attraverso racconti, poesie e prodotti multimediali.
Gli studenti nei loro elaborati si sono soffermati soprattutto sulle difficoltà della vita rappresentate dai meandri di un labirinto dal quale è difficile venir fuori da soli: “nessuno può superare le difficoltà senza l’aiuto di una persona amica che ti tende la mano”. I labirinti della vita per gli studenti sono tanti: l’anoressia, la solitudine, l’insicurezza, l’incapacità di andare avanti, le guerre, il bullismo. Il mito di Arianna si presta soprattutto ad una riflessione sulle donne vittime di violenza anche ci sono tanti Teseo pentiti e pronti a chiedere scusa e perdono, insomma il filo di Arianna unisce e non divide. Collegando mitologia e tecnologia Arianna diventa un videogioco in cui Arian è affiancata da un hackertauro o ancora un video che riprende il target di un noto programma televisivo C’è posta per te in cui Arianna chiede un chiarimento a Teseo che viene messo a tacere da un’Arianna combattiva e sicura di sé. Negli elaborati troviamo, inoltre, un’esaltazione della figura femminile che genera vita ed ha un ruolo fondamentale nella società. In generale dai lavori degli studenti traspare una profonda sensibilità che lascia, come al solito, ben sperare nei giovani e nel loro modo di vedere la vita: a tutti viene data la possibilità di riabilitarsi.
Domenica 14 gennaio 2024 alle ore 10.30 presso l’Aula Magna “Aldo Moro” del Liceo “Archita” si è tenuta la cerimonia di premiazione degli studenti che hanno partecipato al 10° Certame letterario “In Mytho veritas” (Sezione racconto, Sezione poesia, Sezione multimediale). Il concorso ha visto la partecipazione delle seguenti Scuole:
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Palagiano (TA)
Istituto Comprensivo “Manzoni” di Lizzano
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Statte (TA)
Istituto Comprensivo “Calò” di Ginosa (TA)
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Sava (TA)
Istituto Comprensivo “Alfieri” di Taranto
Istituto Comprensivo “Carrieri-Colombo” di Taranto
Istituto Comprensivo “Renato Moro” di Taranto
Istituto Comprensivo “XXV Luglio-Bettolo” di Taranto
Hanno fatto parte della commissione esaminatrice e giudicatrice il presidente prof. Francesco Urso Dirigente scolastico del Liceo Statale “Archita” e le docenti: Maria Pia Dell’Aglio, Tania Rago, Maria Rago e la prof.ssa Francesca Poretti Presidente dell’AICC Delegazione di Taranto “Adolfo Federico Mele”.
Il mito di Arianna è stato illustrato agli studenti dalla prof.ssa Francesca Poretti e al termine della relazione la prof.ssa Tania Rago, referente del concorso, ha proclamato i seguenti alunni vincitori:
1° Premio ex aequo Sezione racconto: Francesca Frascella classe 3B I.C. “Manzoni” Lizzano (TA)
1° Premio ex aequo Sezione racconto: Maria Sofia Guida classe 3A I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione racconto: Miriam Facella classe 3G I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione racconto: Benedetta Semeraro classe 3C I.C. “Giovanni XXIII” Sava (TA)
3° Premio ex aequo Sezione racconto: Giuseppe Contaldo classe 3A I.C. “Renato Moro” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione racconto: Elisabetta Maria Mandurino classe 3G I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
1° Premio Sezione poesia: Aurora Parabita classe 3A I.C. “Giovanni XXIII” Statte (TA)
1° Premio ex aequo Sezione poesia: Giorgia Patavia classe 3A I.C. “Renato Moro” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione poesia: Chiara Cascardi classe 3C I.C. “Calò” Ginosa (TA)
2° Premio ex aequo Sezione poesia: Gaia Infante classe 3D I.C. “Giovanni XXIII” Palagiano (TA)
3° Premio ex aequo Sezione poesia: Vittoria De Bellis classe 3B I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione poesia: Riccardo Marziliano classe 3D I.C. “Giovanni XXIII” Statte (TA)
1° Premio ex aequo Sezione multimediale: Rebecca Allegretti classe 3C I.C. “Carrieri-Colombo” Taranto
1° Premio ex aequo Sezione multimediale: Alessandro Tagliente classe 3C I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione multimediale: Andrea Lippi classe 3C I.C. “Renato Moro” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione multimediale: Andrea Salvatore Montesardo classe 3A I.C. “Carrieri Colombo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione multimediale: Anna Maria Palombella classe 3G I.C. “Carrieri-Colombo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione multimediale: Giulio Scalera classe 3C I.C. “Alfieri” Taranto
La cerimonia si è conclusa con i saluti del prof. Francesco Urso, Dirigente scolastico del Liceo Statale “Archita”.
Prof.ssa Tania Rago