Nello splendido scenario del Teatro Politeama di Palermo e con la partecipazione straordinaria del direttore d’orchestra Peppe Vessicchio, si è conclusa il 5 dicembre 2023 la 60esima edizione del prestigioso Convegno, organizzato dal Centro Nazionale di Studi Pirandelliani, dedicato alle opere e al pensiero del premio Nobel agrigentino, al quale il gruppo di progetto del nostro istituto è tornato a partecipare dopo una pausa di circa tre anni.
Il Liceo Archita detiene, infatti, tra gli istituti di istruzione secondaria superiore del territorio nazionale, una tradizione e un primato quasi trentennale nella partecipazione alle sezioni concorsuali e ai lavori del Convegno che, patrocinato dal MIBACT, si occupa non solo di promuovere lo studio delle opere di Luigi Pirandello, ma di realizzare percorsi specifici di approfondimento sui temi chiave in esse sviluppati, avvalendosi di un prestigioso parterre di relatori provenienti dal mondo accademico sia italiano che internazionale.
All’evento hanno partecipato circa 500 studenti provenienti da vari istituti di istruzione secondaria nazionale, impegnati non solo nei lavori del Convegno ma anche nelle relative sezioni concorsuali indicate nel bando annuale.
Nutrita e di spessore come sempre è stata anche quest’anno la struttura del Convegno, incentrato sul tema “Le novelle di Pirandello ‘raccolte’ 2”.
Il gruppo di lavoro del nostro Liceo, costituito dagli studenti Giulia De Giorgio, Giulia Dellisanti, Veronica Di Maglie, Daria Ferla, Francesco Greco, Giorgia Longo, Marco Parrilla, provenienti tutti dalla classe 5^ C classico, guidato in tutto il percorso progettuale ed elaborativo dalla docente referente prof.ssa Tiziana Dattuomo, ha partecipato con il cortometraggio “Pixel” alla relativa sezione di concorso, giungendo in finale. Nel lavoro, interamente autoprodotto, gli studenti hanno realizzato un’originale rivisitazione in chiave moderna della novella “Il lume dell’altra casa”, puntando ad evidenziare come l’uso dei social e degli strumenti di contatto virtuale spesso siano un mezzo valido per osservare ed insinuarsi nelle vite altrui cogliendo occasioni opportune alla concretizzazione di progetti personali che non si è in grado di costruire in una dimensione non schermata e prossemica.
Alla realizzazione delle scene di ambiente inserite nel cortometraggio hanno contribuito anche gli altri studenti della classe; presente un cameo vocale del prof. Ciro Santopietro.
Alla sezione concorsuale “Premio Tesina” ha invece partecipato la studentessa Veronica Di Maglie con l’elaborato “Il gigante senza volto”, nel quale l’allieva – già scrittrice di un romanzo ispirato alla vita e scomparsa della giornalista e conduttrice Nadia Toffa – ha realizzato un interessante parallelismo tra i temi dell’ultima opera teatrale pirandelliana e le problematiche ambientali che interessano la nostra città, dominata dal “gigante” siderurgico che, proprio come nel dramma dell’autore agrigentino, risucchia e distrugge le possibilità di salute e sviluppo alternativo di tutta la comunità.
Per quanto riguarda, invece, le attività svolte durante l’intensa quattro giorni di impegni convegnistici, la studentessa Ferla ha partecipato al laboratorio teatrale curato dall’attrice Claudia Donadoni, dal cui progetto è scaturita la perfomance realizzata nella serata finale; i restanti studenti hanno partecipato alla prova di concorso di “Scrittura creativa estemporanea”.
Grande soddisfazione per la qualità del Convegno e per il risultato conseguito, che, oltre a rappresentare la terza esperienza del liceo nella realizzazione di cortometraggi a fini concorsuali, nel confronto costruttivo con i lavori prodotti dagli altri Licei italiani concorrenti, stimola il gruppo di progetto a lavorare in un’ottica di complessivo miglioramento.
Prof.ssa Tiziana Dattuomo