“Erasmus + KA2 “REnergy” Sustainable development of Europe for a healthy lifestyle – synergy between teaching ecology and exchange of good practices in the field of Renewable Energy and Recycling
Primo incontro operativo, Chelm 4/11 novembre 2017
Il primo incontro del progetto “Erasmus + KA2 “REnergy” Sustainable development of Europe for a healthy lifestyle, ha avuto luogo nella settimana tra il 04 e l’11 novembre presso la città polacca di Chelm. Le docenti Loponte Raffaella (Lingua Inglese) e Albisinni Marilena (scienze) hanno rappresentato l’Italia ed il Liceo “Archita”. I lavori, svoltisi nell’arco di tre giornate, hanno consentito innanzitutto la conoscenza dei team provenienti da tutti i Paesi coinvolti, attraverso presentazioni multimediali dei luoghi di provenienza di ciascun team. Sono state anche illustrate le caratteristiche e finalità specifiche delle scuole partecipanti, nonché le peculiarità dei sistemi scolastici e dei loro ordinamenti. Le attività hanno previsto riunioni nella sede della scuola ospitante “Szkola Podstawowa w Uhrze imienia Romualda Traugutta / Uher/ Poland”; in seno a tali riunioni sono state stabiliti:
- le linee guida per rendere operativo il progetto
- i compiti specifici di ciascuna scuola
- i compiti comuni a tutti i partecipanti
- le strategie da mettere in atto durante le attività da svolgere con gli studenti
- le strategie di socializzazione e disseminazione delle finalità e dei risultati del progetto
- le date dei successivi incontri.
Nella prima giornata di lavori, tutti i team, dopo le presentazioni sono stati invitati a visitare la scuola ospitante
Ed alcuni luoghi di interesse storico e culturale
Tra i quali la miniera di gesso, ubicata nel pieno centro cittadino
Nella seconda giornata di lavori, il gruppo ha visitato il campo di concentramento e sterminio di Majdanek, a ridosso della città di Lublino, nel quale è stato eretto un imponente monumento in memoria delle vittime e nel quale si conservano le ceneri delle stesse. La frase su di esso riportata funge da monito alle future generazioni, affinché non commettano gli stessi atroci abomini.
E l’annesso museo, ricco di documenti testimoniali delle vittime dell’olocausto e delle condizioni in cui erano costrette a vivere all’interno del campo
L’ultimo giorno dell’incontro ha visto il gruppo impegnato in due visite tematiche a siti dedicati allo smaltimento sostenibile dei rifiuti
Ed alla produzione sostenibile di cemento
L’accoglienza dei colleghi polacchi è stata impeccabile e molto calorosa, e non ha trascurato l’importanza di momenti di socializzazione e convivialità
Dunque, la macchina organizzativa si è appena messa in moto. Il prossimo incontro, che prevede la partecipazione anche degli studenti provenienti dai Paesi partner, si terrà in Italia nel mese di marzo 2018. I nostri studenti e le loro famiglie ospiteranno per una settimana 15 ragazzi/e tra turchi, polacchi, portoghesi, ungheresi, islandesi e con loro porteranno avanti il progetto, contribuendo operativamente alla diffusione di idee e comportamenti volti alla creazione di un modello di civiltà sostenibile. Naturalmente, la partecipazione al progetto rappresenterà anche una impagabile occasione di arricchimento culturale e personale, in cui il confronto tra tradizioni e stili di vita diversi andrà di pari passo con la pratica linguistica della comunicazione in inglese.