Progetto Pirandello 2004

Ad Agrigento vince l’Archita

IL LICEO STATALE “ARCHITA” VINCE AD AGRIGENTO IL “PREMIO PIRANDELLO PER UNA TESINA”.

 

GRANDE AFFERMAZIONE ANCHE DEL LABORATORIO TEATRALE PIRANDELLIANO DELLO STESSO LICEO.

 

A conclusione del 41° Convegno Internazionale di studi pirandelliani, svoltosi, nei giorni 5 – 8 dicembre 2004, ad Agrigento, sul tema “I giganti della montagna”, il Liceo statale “Archita” di Taranto ha vinto il primo premio Pirandello per una tesina dal titolo: “Una notte di giugno caddi…La notte e l’ulivo saraceno nei Giganti di Pirandello”.

La tesina è stata elaborata, a seguito di un lungo lavoro di studio e di ricerca, da un gruppo di lavoro formato dalle alunne Valentina Geretto, Flavia Palumbo, Rita Secondo e Romilda Tucci, coordinate dal prof. Damiano Palma. Questa la motivazione della giuria, formata da studiosi e critici letterari, che ha preso in esame le oltre duecento tesine pervenute da tutte le scuole d’Italia in occasione dell’annuale Convegno:

   “La ricerca, che si avvale di una struttura circolare, rivela in ogni sua parte un preciso filo conduttore che si va dipanando, nel quale si innervano suggestioni testuali, echi e collegamenti letterari di notevole spessore e di grande fascino: questo filo conduttore è costituito dalla notte che, a ben guardare, sembra aprire la vita dello scrittore agrigentino (“Una notte di Giugno caddi…”) e chiuderla con la notte dei Giganti, vero testamento artistico del drammaturgo.

   Ricchi di fascino risultano gli accostamenti agli altri autori, canonici e non (da Novalis a Leopardi, daCalderon de la Barca a S. Giovanni della Croce), per finire poi addirittura con Edoardo Bennato e la sua Isola che non c’è.

   La scrittura, fresca e conducente, sembra essere lo specchio riflettente di un mondo giovanile di qualità che si interroga con acutezza sul grande scrittore agrigentino, ma che non rinuncia a puntare il proprio sguardo, attento e ricco di speranze, sulla realtà di oggi”.

Sempre nell’ambito Convegno, lo stesso Liceo “Archita”, scelto per il secondo anno consecutivo per la rassegna Teatro scuola, ha conseguito un prestigioso successo di critica e di pubblico per la rappresentazione di Sogni d’autore, nata dalla lettura dell’opera di Luigi Pirandello I Giganti della montagna  e realizzata dal Laboratorio teatrale pirandelliano del Liceo, coordinato dalla professoressa Rosanna Santagada, in collaborazione con la dottoressa Cira Santoro del C.R.E.S.T. di Taranto.

Si tratta di una doppia prestigiosa affermazione del nostro Liceo, avvenuta in un contesto internazionale di altissima rilevanza culturale, quali sono gli annuali Convegni internazionali di Studi Pirandelliani.

Un’affermazione che dà lustro al Liceo “Archita”, riconfermandone il prestigio e le grandi capacità progettuali e di formazione culturale dei propri studenti.  Ed è anche il segno di come la scuola, in genere, nonostante tutto, possa, ancora oggi, rappresentare uno dei pochi luoghi in cui si fa ricerca e si produce cultura, a prezzo naturalmente di enormi sacrifici e di costi che sono però spesso insostenibili per le Istituzioni scolastiche, sempre più depauperate delle risorse necessarie. E questo francamente dispiace. Dispiace soprattutto che queste potenzialità presenti nelle scuole, la loro volontà e capacità di proporre un’offerta formativa sempre più di qualità, non siano incoraggiate e sostenute neppure dalle Istituzioni locali. Un così prestigioso riconoscimento, come quello conseguito dall’Archita, in un consesso di così pregevole livello culturale, non dà lustro solo alla scuola, ma all’intera città. In fondo, ad Agrigento ha certamente vinto l’Archita, ha vinto una scuola della città di Taranto e quindi ha vinto anche la città. E allora diventano sempre più inspiegabili le ragioni per le quali le nostre Istituzioni locali, che pure tante volte abbiamo sollecitato, continuino a dimostrare una così scarsa sensibilità verso la progettualità culturale della scuola.

 

 L’Archita vince il 1° premio per la miglior tesina su Pirandello

Gazzetta del Mezzogiorno 23/12/204

 

Gazzatta

Progetto Pirandello 2008

 PROGETTO PIRANDELLO  2008

 

Anche quest’anno il Liceo “Archita” di Taranto è stato invitato a partecipare al Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani, il 45°, come da tempo ormai accade. Ogni scuola che accorre da ogni parte d’Italia a questo richiamo siciliano deve individuare gruppi di lavoro e relativi docenti coordinatori, che seguano le indicazioni del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani riguardo alle tematiche da affrontare annualmente. Il tema del Prossimo convegno, che si terrà ad Agrigento tra il 5 e l’8 dicembre 2008, è l’“Attualità di Pirandello” e ad esso vanno ispirati tutti i lavori che i gruppi vogliono inviare alla commissione preposta a decretare i vincitori dei diversi concorsi:

–         Premio Pirandello cortometraggio

–         Premio Pirandello per una tesina

–         Premio Pirandello Teatro Scuola

–         Premio Pirandello per una Tesi di Laurea

Gli alunni selezionati per merito dal nostro Liceo vengono raggruppati e affidati, come già detto, a docenti di Lettere, i quali li preparano sul tema da approfondire attraverso lezioni frontali, letture di saggi, visioni di film tratti dalle opere di Pirandello e coordinano  le fasi della produzione per la partecipazione ai primi tre dei suddetti Premi, rivolti alle scuole secondarie di secondo grado.

Le lezioni si svolgono per un totale di 15 ore pomeridiane, tra gennaio/febbraio e settembre/ottobre, pertanto il Progetto si sviluppa nell’arco dell’anno solare; così i partecipanti vengono scelti fra gli alunni frequentanti le quarte classi e concludono l’esperienza durante il quinto anno.

Per accedere al Convegno è necessario che i gruppi di lavoro partecipino anche ad un incontro ad esso propedeutico, la Giornata provinciale Pirandelliana, che quest’anno è stata organizzata proprio dal Liceo “Archita” e si è svolta il 15 marzo ‘08 presso i saloni della Provincia a Taranto, con la partecipazione straordinaria del Professor Enzo Lauretta, fondatore e curatore del Convegno e dei relativi Progetti.

Il viaggio-studio si svolge in pullman e in traghetto e i partecipanti al Convegno vengono ospitati presso confortevoli alberghi agrigentini. Il Convegno si svolge in un moderno palacongressi, brulicante di giovani e sul cui palco si avvicendano professori universitari, specialisti ed esperti, a livello nazionale e internazionale, i quali relazionano sull’argomento proposto in mattinata, mentre nel pomeriggio lo spazio si apre agli interventi dei gruppi di lavoro che presentano le proprie produzioni.

Il Convegno è arricchito da visite guidate alla Valle dei Templi, alla Casa natale e al Museo di Pirandello, nonché dalle rappresentazioni serali della Rassegna Nazionale del Teatro Scuola.

Durante l’ultima giornata del Convegno avviene la premiazione dei migliori lavori proposti in tutti i settori, ma i partecipanti, vincitori e non, rimangono sicuramente soddisfatti della meravigliosa e formativa esperienza vissuta.

Pirandello