Primo posto per l’Archita all’XI Concorso Nazionale sui Diritti Umani – 24 gennaio 2023

Con grande soddisfazione il nostro Liceo si è guadagnato il primo posto all’XI Concorso Nazionale sui Diritti Umani – Edizione 2022 destinato agli studenti della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado di tutta Italia in occasione del 50esimo anniversario della “Convenzione UNESCO per la Tutela del Patrimonio Culturale e Naturale” (1972) dal titolo I Siti del Patrimonio Mondiale UNESCO come testimonianze di Pace e Diritti Umani”.
La vittoria del prestigioso concorso è andata alla studentessa Ilaria D’Alò della 5 C indirizzo classico che si è aggiudicata il primo posto per la sezione delle scuole superiori.
Il saggio di Ilaria si è distinto dapprima nella sezione regionale, superando la successiva fase nazionale e risultando primo su una vasta selezione di lavori provenienti da tutta Italia. La studentessa ha vinto il soggiorno a Firenze in occasione della cerimonia di premiazione che si è tenuta il 24 gennaio presso il Conservatorio Luigi Cherubini e un tablet per l’attività didattica.
Ilaria non è nuova a queste imprese. Ancora studentessa di terza liceo, si è aggiudicata il posto come concorrente nella fase nazionale delle Olimpiadi di filosofia rappresentando la Regione Puglia con un saggio filosofico in inglese.
La finalità del Concorso è quella di contribuire alla formazione civica e democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani, attraverso studi e attività connessi con le problematiche proposte dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (artt. 1 e 2), la conoscenza dei Documenti UNESCO ed ONU e nel caso specifico, la Convenzione UNESCO per la Tutela del Patrimonio Culturale e Naturale e cooperare per l’educazione delle giovani generazioni alla valorizzazione del patrimonio culturale, sensibilizzando i cittadini alla promozione di uno sviluppo più sostenibile dell’economia locale.
Il Concorso è stato l’occasione per riflessioni e attività su tematiche di profondo spessore culturale, di rilevante importanza educativa e di grande attualità sociale, allo scopo di sollecitare l’energia, l’immaginazione e l’iniziativa dei giovani per superare le sfide che l’umanità si trova ad affrontare.
Diversi sono stati i saggi prodotti dai nostri studenti ma quello di Ilaria si è distinto per lucidità analitica e profondità di argomentazione: dalla definizione del Patrimonio quale insieme di beni materiali, culturali e umani che conferiscono un senso d’identità e di continuità alla comunità d’appartenenza, la studentessa ha spostato l’attenzione ai beni UNESCO pugliesi e in particolare al borgo antico di Taranto, “l’unica antica colonia spartana in tutta Italia, nella quale si sono insediate tantissime popolazioni come gli Aragonesi e i Francesi, che hanno lasciato le loro impronte culturali in ogni angolo nella città, modificandola nel tempo. Camminare per il borgo antico significa farsi travolgere da un meraviglioso concentrato di 3.000 anni di storia, bellezza e architettura: dal Castello Aragonese, precedente fortezza normanno-sveva-angioina, a via Duomo, con le famose colonne doriche, fino agli ipogei, come quello di De Beaumont Bonelli Bellacicco, testimonianza di un susseguirsi di epoche, da quella magno greca a quella bizantina e medievale”.
Un grande lavoro è stato svolto dalla Dott.ssa Carmen Galluzzo, Referente pugliese del concorso che ha proposto l’iniziativa presso il nostro Liceo e accompagnato gli studenti nelle fasi successive e dalla prof.ssa Mariapia Dell’Aglio che ha sostenuto la partecipazione dell’Archita al premio, nonché dai docenti delle classi coinvolte che hanno seguito gli alunni nella stesura dei saggi.
Una bella vittoria, che lascia intravedere per il nostro territorio un futuro di maggiore rilevanza culturale, in linea con gli obiettivi generali dell’Agenda 20-30, capace di andare un po’ oltre il ricorrente e talora unico modello interpretativo di città gravata dall’inquinamento industriale e dall’incidenza dei tumori.

Prof.ssa Stefania Colucci