I gesti di solidareità del Liceo Archita: Donazione del sangue – Raccolta fondi per l’AIRC – Raccolta viveri per la mensa dei poveri – ottobre/novembre 2021

Nel mese di ottobre alcuni alunni maggiorenni del Liceo Archita si sono recati presso il reparto di Ematologia dell’Ospedale S.S.Annunziata di Taranto per donare il sangue rispondendo all’invito della campagna di sensibilizzazione “ per la donazione del
sangue e per un corretto stile di vita”, proposta dal dott. Orlando, Presidente
dell’A.V.I.S. di Taranto, che ormai da anni coinvolge anche il nostro Liceo.
In questi giorni si è conclusa la raccolta di offerte per la Fondazione AIRC da parte di alunni e docenti del Liceo Statale Archita, che, come da abitudine ormai consolidata, hanno acquistato “i cioccolatini della ricerca” per destinare il ricavato alla ricerca scientifica. La raccolta delle quote e la distribuzione dei pacchetti è avvenuta nel pieno rispetto della norme igienico-sanitarie dettate dall’emergenza Covid19 ed ha coinvolto sia la sede centrale con la raccolta di 770,00€ che la sede succursale con la raccolta di 610,00€. Il difficile periodo che stiamo vivendo sottolinea ancora di più quanto sia importante sostenere il mondo della ricerca scientifica e la necessità di continuare a combattere una malattia che continua a colpire la nostra società.
Lo spirito di solidarietà del Liceo Archita si è anche evidenziato con la raccolta di viveri di prima necessità, avvenuta il 19 novembre, e destinata alla Mensa dei Poveri, sita presso Palazzo Santa Croce, in Città Vecchia e gestita dalla Parrocchia della Madonna del Carmine e dalla Caritas.
L’attenzione agli altri, sia per le cure mediche che per il sostentamento, sono stati ancora una volta aspetti che hanno caratterizzato la nostra Comunità scolastica, che, nonostante le difficoltà inerenti alla pandemia, continua il suo percorso di crescita culturale e umana, rispondendo alle varie richieste di collaborazione da parte di Associazioni ed Enti sociali. L’organizzazione delle varie attività sopra citate è stata curata dalle docenti Cristina Vozza e Giusy Mastrocinque rispettivamente nella sede centrale e nella sede succursale ma si è basata soprattutto sulla collaborazione degli studenti che meritano un particolare ringraziamento.

Questi semplici gesti indicano la continua maturazione nei nostri studenti di attenzione ai più deboli, ai malati e ai bisognosi testimoniando il principio che la scuola è educatrice per la crescita individuale e forma la persona curando la sua collocazione nel sociale.

Prof.ssa Cristina Vozza