Successo regionale dell’Archita alla XXVIII edizione delle Olimpiadi di Filosofia – aprile 2021

Il nostro Liceo porta a casa un risultato che in tempi di emergenza covid non solo appare inaspettato ma addirittura superiore ad ogni ottimistica aspettativa!

L’alunna Ilaria D’Alò della 3 CC ha superato la fase regionale della XXVIII EDIZIONE DELLE OLIMPIADI DI FILOSOFIA svolta su piattaforma online il 31 marzo scorso con un testo argomentativo sull’amicizia e rappresenterà la Puglia nella Gara nazionale prevista a breve per la Sez. B, saggio filosofico argomentativo in lingua straniera (inglese).

Su quattro partecipazioni degli ultimi anni del Liceo a questa competizione che vede gli alunni di tutta Italia e del mondo cimentarsi su tematiche filosofiche e che lo scorso anno ha subito una battuta d’arresto per le note ragioni della pandemia, l’Archita è arrivato primo nella selezione regionale con l’alunna Lecce Francesca della 5 B dell’anno 2017-2018; quest’anno tocca ad Ilaria portare alto il nome della nostra Scuola alla competizione.

Altre tre le alunne impegnate nella selezione regionale: Le alunne Maria Claudia Caiazzo della 5 AC e Alessia Liso della 3 CC per la sezione A in lingua italiana e Sara Mariani della 5BC per la sez. in lingua inglese, tutte piazzatesi con onore nella graduatoria regionale.

Questo risultato appare ancora più rilevante per una serie di ragioni: anzitutto, la giovane età dell’alunna che solo da pochi mesi si è accostata con immediato interesse alle tematiche filosofiche andando oltre i contenuti del programma; inoltre, si sono iscritti al corso e poi hanno partecipato alla selezione d’Istituto un numero di alunni equivalente a quello degli scorsi anni, segno evidente di una crescita d’interesse per una competizione che, malgrado i limiti del “distanziamento”, impegna le migliori energie dei nostri studenti: il tempo per la preparazione è stato ridotto ma gli alunni si sono allenati anche grazie alla condivisione delle conoscenze attraverso quei mezzi digitali che essi già conoscevano ma che nella circostanza hanno realmente assunto quella funzione di facilitazione di scambio didattico cui l’emergenza ha obbligato la Scuola. Infine anche quest’anno, le Olimpiadi sono state l’occasione per un lavoro di squadra tra docenti di filosofia e lingua inglese che hanno scelto le tracce, corretto i testi e condiviso le valutazioni, mostrando che la motivazione a promuovere l’eccellenza permane anche tra le difficoltà dei periodi “critici”.

Non resta che augurare alle alunne e ad Ilaria in particolare di far tesoro di questa bella prova, conseguita in un momento “storico” della vita della scuola e di credere sempre che l’istruzione sia uno dei massimi alleati contro la disumanizzazione e un inno di amore verso la vita perché, per citare una frase del compito di Ilaria “being humans imply love”.

La docente referente

Prof.ssa Stefania Colucci