Esame di Stato a.s. 2019/2020 – Circolare MIUR su crediti, prova Italiano, Invalsi, colloquio

Il Miur in data 25 novembre 2019 ha pubblicato la circolare n. 2197 con le prime indicazioni sullo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado per l’a.s. 2019/2020. 

In sintesi le novità:

Il  credito scolastico

Il punteggio totale del credito scolastico da attribuire a ciascuno studente ammesso all’esame di Stato 2020 sarà determinato dalla somma del credito già attribuito per il terzo anno di corso, convertito sulla base della tabella emanata lo scorso anno scolastico e il credito atibuito per il quarto e il quinto anno di corso utilizzando la tabella denominata “Attribuzione credito scolastico”.

Requisiti ammissione Esami di Stato

  • frequenza scolastica
  • profitto scolastico
  • partecipazione durante l’ultimo anno di corso, alle prove a carattere nazionale predisposte dall’INVALSI
  • svolgimento delle attività programmate nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, secondo il monte ore previsto dall’indirizzo di studi.

Prova di Italiano

Almeno una delle tracce della tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo) riguarderà l’ambito storico.

Colloquio: via le tre buste

Non ci saranno più le tre buste, rimanendo fermo quanto disposto dall’art. 17, comma 9, del d.lgs. n° 62/2017 circa l’avvio del colloquio mediante l’analisi da parte dello studente dei materiali preparati dalla commissione d’esame in un’apposita sessione di lavoro, con l’immutata finalità di “verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e personale anche utilizzando la lingua straniera”, materiali che dunque devono consentire un approccio multidisciplinare.