Nella settimana tra il 05 ed il 09 marzo la nostra scuola ha ospitato le delegazioni dei cinque Paesi Europei coinvolti nel progetto Erasmus+ KA2 “REnergy” Sustainable development of Europe for a healthy lifestyle, ossia Islanda, Portogallo, Polonia, Turchia, Ungheria. Le delegazioni, composte da docenti e studenti, hanno partecipato alle iniziative ed agli eventi organizzati dal team italiano, composto dai docenti interni: Loponte Raffaella, Albisinni Marilena, Porsia Rosa Grazia, Presicci Pietro. Gli studenti interni che hanno partecipato attivamente al progetto appartengono alle classi 2A Scienze Umane, 2A Scientifico, 2C Classico.
Lunedì 5 marzo
Nella prima giornata di attività si è svolta la cerimonia di accoglienza: il benvenuto del Dirigente Scolastico, prof. Castellaneta Pasquale, è stato accompagnato ed impreziosito dagli interventi musicali del trio di ottoni condotto dal prof. Di Fonzo. Le delegazioni straniere si sono a loro volta presentate ed i lavori sono cominciati con una lezione di Scienze tenuta dalla prof. Porsia, relativa allo sviluppo storico della produzione di energia solare in Italia.
La delegazione islandese e quella bulgara
La delegazione turca e quella portoghese
La delegazione polacca
Il team italiano
La lezione di scienze
Nel pomeriggio, gli ospiti hanno visitato il Museo Archeologico Nazionale MarTA
Martedì 6 marzo
La seconda giornata di attività è stata dedicata alla realizzazione di alcuni esperimenti di fisica, volti ad illustrare, se pur in scala, il meccanismo di produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento di energia luminosa.
Gli studenti sono stati poi coinvolti nello svolgimento di attività tematiche in lingua inglese
Mentre i docenti si sono riuniti per discutere i punti previsti dal piano delle attività: organizzazione della successiva mobilità in Islanda, confronto tra le modalità e strategie didattiche attivate nei diversi Paesi partner, verifica della efficacia degli strumenti finora utilizzati, pianificazione delle azioni da intraprendere in attuazione delle linee guida del progetto.
Nel pomeriggio, agli ospiti è stata proposta la visita del Castello Aragonese
Mercoledì 7 marzo
Nell’ambito delle attività proposte alle delegazioni in visita si è inteso offrire anche un’occasione di conoscenza più ampia del territorio attraverso una intera giornata dedicata all’esplorazione di alcuni luoghi di particolare interesse naturalistico e culturale. Nello specifico, studenti e docenti hanno visitato le Grotte di Castellana ed il centro di Alberobello.
Giovedì 8 marzo
La prima parte della mattinata ha visto gli studenti impegnati in una caccia al tesoro che li ha portati a scoprire i luoghi più significativi del centro cittadino.
Nella seconda parte della mattinata il nostro Liceo ha ospitato il professor Oresta, del politecnico di Bari, il quale ha tenuto una lezione in lingua inglese sulle energie rinnovabili.
Nel pomeriggio, gli studenti sono stati impegnati in attività in lingua inglese, pianificate con il duplice intento di favorire il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua straniera e sollecitare alcune riflessioni sullo stile di vita di ognuno e sull’impatto che le abitudini quotidiane hanno sull’ambiente che ci circonda; i docenti hanno proseguito nelle attività precedentemente cominciate.
Venerdì 9 marzo
Le delegazioni si sono recate presso il centro di ricerca ENEA a Rotondella in provincia di Matera, dove un team di ingegneri ed esperti del settore ha illustrato alcune delle procedure messe in atto nel centro e finalizzate all’applicazione del concetto di energia sostenibile.
In serata, a conclusione dei lavori, i vari gruppi si sono salutati in una serata conviviale di commiato
L’esperienza ha rappresentato un momento di grande crescita per gli studenti, coinvolti in varia misura nel progetto. Ospitare in famiglia studenti di cultura e lingua diversa, impegnarsi per offrire un’atmosfera accogliente e positiva, comprendere le richieste e cercare di soddisfarle, sforzarsi di esprimersi in lingua straniera, partecipare ad attività di studio ed approfondimento, realizzare cartelloni, presentazioni, esperimenti, visitare luoghi di interesse culturale, presentare al meglio la propria città: queste attività ed altre ancora hanno consentito ai nostri studenti di mettere in gioco competenze di diversa natura, ma soprattutto di sentirsi parte di un progetto più ampio che investe la vita della comunità tutta.
prof.ssa Raffaella Loponte