Lunedì 11 dicembre, dalle ore 17:00, al quartiere Tamburi si svolgerà la 2° edizione del Presepe vivente ed itinerante intitolato “A lieto fine”, organizzato in collaborazione anche con il liceo “Archita” che allieterà l’evento con le musiche eseguite dalla “Banda del Liceo Archita”, diretta dal prof. Salvatore Mottola.
Resilienza! Il quartiere Tamburi si caratterizza, ancora una volta, per la caparbietà a non mollare ad un destino segnato e riaccende la speranza sul suo futuro con la seconda edizione del Presepe Vivente “A lieto fine”. Il presepe ha la singolarità di essere itinerante, avrà la prima tappa in Piazza Gesù Divin Lavoratore per poi proseguire lungo quella zona, la più vicina al Siderurgico del Quartiere, sino ad arrivare alla scuola elementare “Vico”.
E’ partendo dalle parole di Don Pino Puglisi “Se ognuno di noi fa qualcosa, allora si può fare molto” (che ispirarono Francesca Cirillo e Tommaso Gaudioso, studenti del Liceo “Aristosseno” e residenti ai Tamburi, vincitori del concorso “ Puglisi” 2016, indetto dall’Unione Giusti cattolici italiani, con un progetto di riqualificazione culturale delle Periferie “UNA BOCCATA DI MARE per i TAMBURI”) che quest’anno il Comitato “PUGLISI Tamburi” invita tutti i residenti e tutto il Mondo del web, fino alla gemellata Palermo, ad un piccolo gesto di condivisione: illuminare balconi e portoni per creare una simbolica stella cadente che porti tutti alla scoperta della natività, alle RAGIONI DELLA SPERANZA.
Il presepe vivente, progetto di riqualificazione sociale, sin dall’anno scorso ha visto la partecipazione di forze sociali attive del territorio che alla guida della professoressa Lucia Schiavone ha visto la nascita del Comitato. Una vera fucina di cittadinanza attiva, un fermento culturale e sociale, incoraggiato dalle parole del Presidente Mattarella e da quelle del Vescovo Santoro. La rappresentazione del viaggio di Maria e Giuseppe, liberamente tratta dalla “Cantata dei Pastori” di Giovanni Guarino, narra del passaggio della Stella, della Santa Famiglia, dell’Angelo Nero (il Male) e dell’Angelo Bianco (il Bene) dalla nostra Taranto, tra pastori e pescatori, angioletti e passanti curiosi, ai quali la VITTORIA DEFINITIVA del BENE SUL MALE porta una SPERANZA CERTA di rinascita e salvezza.
Il testo invita a credere in orizzonti futuri per la Città e l’Umanità, nel rispetto della natura, degli uomini, dei diritti per tutti, a partire dai più poveri, dai più semplici.
Anche quest’anno la realizzazione del presepe vivente “A lieto fine” si è rivelata un riuscito esperimento sociale di esultante collaborazione tra diverse realtà.
Gli organizzatori del Presepe: Liceo Ginnasio Statale Classico “Aristosseno”, I.C. “Vico – De Carolis”, Liceo “Archita”, I.C. “Galileo Galilei – Giusti”, Ufficio scolastico provinciale per la valorizzazione artistico musicale, Parrocchia “Gesù Divin Lavoratore”, Parrocchia “SS. Angeli Custodi”, Parrocchia “S. Francesco De Geronimo”, RETE “A TAMBURI BATTENTI”, AUSER TAMBURI, SPI CGIL Tamburi, Comunità “Airone”, Cooperativa sociale “Spazi nuovi” Tamburi, CREST , Peacelink, Biblioteca “Marco Motolese” e Club per l’UNESCO di Taranto, “Mini BAR”, Pizzeria “Jack e TonY”, Movimento Cristiano Lavoratori Tamburi, Associazione Donatori Sangue “Bambino microcitemico”, Unione Giuristi Cattolici Italiani, AGESCI, Associazione “DONNASUD”, Associazione culturale TEATRALE “I DELFINI” . Si ringrazia l’interesse dei consiglieri Demartino e Galluzzo. L’evento è stato inserito nel cartellone cittadino dell’iniziative natalizie ed è patrocinato dal Comune di Taranto.
PERCORSO di “A LIETO FINE” dalle ore 17.00 dell’11 dicembre prossimo:
- C’era una volta – Piazza “Gesù Divin Lavoratore”
- L’inizio della storia – Via Edmondo de Amicis Porticato Uffici COMUNE di Taranto
- La Maledizione – PIAZZETTA “Pascoli” INA CASA
- I Re Magi – Piazza Masaccio
- La Barca ed i popolani del Presepe – Piazza Masaccio
- Il Forno e l’Aia del Presepe – Spiazzo Via Archimede
- Resa Finale – Parrocchia” SS. Angeli Custodi”
- È nata la Vita – Spiazzo antistante scuola “Vico” via Angeli Custodi
I CITTADINI DEL QUARTIERE sono INVITATI a partecipare alla rappresentazione illuminando i balconi ed i portoni, accogliendo il Comitato organizzatore e, se vuole e può, travestendosi da FIGURANTE DEL PRESEPE VIVENTE.
Tiziana Magrì