Il progetto “Historical Board Games for Peace. Making History Alive” ha preso il via con il I meeting transnazionale che si è tenuto ad Albacete in Spagna dal 13 al 19 Novembre 2016 presso l’Istituto “Nuestra Seňora del Rosario ”, scuola coordinatrice del progetto.
Il Dirigente prof. Pasquale Castellaneta e le prof.sse Raffaella Loponte e Francesca Panarelli hanno rappresentato il team italiano nella prima fase di lancio organizzativo del progetto per la definizione dei tempi e delle modalità di lavoro e per la suddivisione dei compiti tra i paesi partner nei due anni in cui il progetto sarà svolto.
Dopo un caloroso benvenuto e le presentazioni di tutte le delegazioni straniere, siamo stati coinvolti in un fitto programma di attività riguardanti i tempi, i costi e le fasi dettagliate di attuazione del progetto.
Si è subito instaurato un clima di lavoro sereno, piacevole in cui i docenti ed i presidi coinvolti hanno collaborato in modo fattivo ed entusiastico. Nell’arco della settimana sono stati dettagliati i compiti, concordate le scadenze, le scelte metodologiche e le attività di disseminazione del progetto. L’esperienza è stata caratterizzata da un’efficace organizzazione resa possibile grazie all’impegno di un numeroso gruppo di docenti della Scuola ospitante.
Tutti i partecipanti si sono anche cimentati in un gioco strategico avvincente e dalle dinamiche interessanti, “Twilight struggle”, ambientato nel periodo della Guerra Fredda. Al rientro, tutti noi dovremo insegnare ai nostri alunni le regole di tale gioco!!! L’obiettivo finale del progetto, infatti, è la realizzazione di un gioco da tavolo di tipo strategico finalizzato alla difficile gestione delle masse di rifugiati in arrivo in Europa e alla creazione di nuovi assetti ed equilibri.
Tale meeting transnazionale si è rivelato estremamente utile in quanto, incontrandoci per la prima volta, è stato possibile non solo conoscerci dal punto di vista umano e professionale ma anche rivedere il progetto approvato, riconfermare i ruoli e prendere accordi per la prima mobilità degli studenti che avverrà in Italia.
Ora non resta che attendere l’ultima settimana di febbraio per accogliere con entusiasmo i nostri new friends!