Notizie ed Eventi – Liceo Archita https://www.liceoarchita.edu.it Sito istituzionale del Liceo Archita di Taranto Tue, 26 Mar 2024 19:42:07 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.5.14 https://www.liceoarchita.edu.it/wp/wp-content/uploads/2017/08/cropped-archicona-32x32.png Notizie ed Eventi – Liceo Archita https://www.liceoarchita.edu.it 32 32 Olimpiadi delle Neuroscienze 2024 XIV edizione – Fase regionale – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” https://www.liceoarchita.edu.it/2024/03/olimpiadi-delle-neuroscienze-2024-xiv-edizione-fase-regionale-universita-degli-studi-di-bari-aldo-moro/ Mon, 18 Mar 2024 20:44:03 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=19081 Leggi tutto]]> Venerdì 15 marzo 2024 si è svolta a Bari, presso il Centro Polifunzionale – ex Palazzo Poste, la  Fase Regionale della XIV Edizione delle  Olimpiadi delle Neuroscienze.

Per il  Liceo Archita hanno gareggiato gli studenti Salvatore Dipersia della classe 5^AC, Isabella Massaro  e Edoardo Antonio Tombolini, entrambi della classe3^AS, accompagnati dalla professoressa Beatrice Bello.

Alla competizione hanno partecipato dodici scuole di tutto il territorio regionale. Gli alunni Dipersia e Tombolini si sono classificati tra i primi dieci migliori studenti.

Al termine della manifestazione è intervenuto il Magnifico Rettore, Prof.  Stefano Bronzini il quale si è complimentato con tutti gli studenti partecipanti e con i rispettivi docenti.

Complimenti, quindi a Salvatore, Edoardo Antonio e Isabella per il loro impegno e per gli ottimi risultati conseguiti e alle rispettive docenti Eugenia Rochira e Antonia Portulano per averli motivati e preparati in modo adeguato alla stimolante competizione.

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Al via l’ottava edizione di “TARANTO LEGGE …” – a.s. 2023/2024 https://www.liceoarchita.edu.it/2024/03/al-via-lottava-edizione-di-taranto-legge-a-s-2023-2024/ Sat, 16 Mar 2024 08:55:09 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=19072 Leggi tutto]]> Prende il via l’edizione 2023/2024 del progetto “Taranto legge …”, finalizzato a promuovere ed incentivare la lettura tra i giovani. La rassegna di incontri, giunta alla sua ottava edizione, si avvale della collaborazione dei Presìdi del libro di Taranto, di alcune librerie cittadine e del patrocinio del Comune di Taranto

Lunedì 18 marzo, presso l’aula magna dell’istituto “Principessa Maria Pia”, alle ore 15.30, studenti dell’Archita, Aristosseno, Calò, Liside, Maria Pia, Pitagora e Ferraris – Quinto Ennio, incontreranno la scrittrice Ritanna Armeni per parlare con lei del suo ultimo libro “Il secondo piano”.

Ritanna Armeni è giornalista e scrittrice. Ha lavorato a Rinascita, il Manifesto, l’Unità e Liberazione. Capo ufficio stampa di Fausto Bertinotti, è stata per quattro anni conduttrice di Otto e mezzo insieme a Giuliano Ferrara. Ha pubblicato Di questo amore non si deve sapere (2015), vincitore del Premio Comisso; Una donna può tutto (2018); Mara. Una donna del Novecento (2020), vincitore del Premio Minerva; Per strada è la felicità (2021); Il secondo piano (2023), vincitore del premio Fiuggi; tutti usciti per Ponte alle Grazie.

Con il suo ultimo libro Armeni ci racconta una storia realmente accaduta a Roma tra l’ottobre del 1943 e giugno del 1944, e dai più sconosciuta, che fa emergere le gesta eroiche di sette suore: Ignazia, Lina, Benedetta, Elisabetta, Grazia, Maria Rita, Emilia. Le sorelle decidono, con molto coraggio, di ospitare al secondo piano del convento un gruppo di ebrei sfuggiti al rastrellamento del ghetto del 16 ottobre 1943, mettendo a repentaglio la loro stessa vita stante il fatto che gli interventi tedeschi finalizzati alla ricerca degli ebrei di certo non si fermavano di fronte ad un convento.

La situazione diventa ancora più difficile e pericolosa quando i nazisti chiedono alle suore di riorganizzare parte del pianoterra del convento a infermeria per poter portare i feriti.

Le protagoniste con estrema audacia affronteranno anche questo imprevisto per proteggere i perseguitati loro ospiti nascosti al secondo piano.

Quello di Ritanna Armeni, grazie a questo bellissimo pezzo di storia italiana, è un vero inno alle donne, perché raccontando questa storia la scrittrice dà il giusto valore, mettendole in luce, alle gesta coraggiose compiute da figure femminili che spesso hanno una posizione subalterna e nascosta.

Con Il secondo piano Ritanna Armeni ci racconta di loro, del loro fare la storia con immensa carità, altruismo, temerarietà. Queste donne, queste suore, hanno deciso di rischiare anche la propria esistenza per cambiare le sorti di un destino avverso di tante persone.

Con una scrittura delicata e coinvolgente l’autrice consegna al lettore non solo un bellissimo romanzo, fatto di vicende incalzanti e personaggi affascinanti, ma anche una storia di vita vera, reale che dona il giusto tributo a sette donne coraggiose meritevoli di aver costruito, anche loro, parte della storia italiana.

Prof.ssa Vittoria Bosco

 

“TARANTO LEGGE … il Secondo piano di Ritanna Armeni”

«Ora dirò un pater, ave e gloria per ognuno dei nostri ospiti. E domani chiederò a suor Emilia il permesso di aprire un nuovo barattolo di marmellata per la merenda di Lele. È un bambino. deve crescere».
«Il secondo piano» di Ritanna Armeni è un romanzo storico ambientato a Roma, nel 1944, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale e delle persecuzioni nazifasciste. È in un contesto simile che sette ebrei vengono accolti all’interno di un convento di suore, in seguito allo sgombero del ghetto ordinato da Hitler.
«Il secondo piano» è inevitabilmente il romanzo della speranza: è la stessa benevolenza delle suore a costituire per gli ebrei l’unica speranza di salvezza, dopo essere stati costretti ad abbandonare il ghetto. Allo stesso modo, la speranza è una costante che accompagna sempre le scelte delle suore, decise a prendersi cura dei nuovi arrivati nonostante la povertà dilagante dell’epoca: a tal proposito, è significativo il
passo nel quale suor Lina offre al piccolo Lele, il più giovane del gruppo, un panino con la marmellata, per alleviarne la paura. Al tempo stesso, però, altra costante principale nel corso dell’intera narrazione è quella della paura che si intreccia profondamente con la speranza, producendo un risultato altamente toccante. Vetta della narrazione non può non essere considerata la scena nella quale, quando i militanti delle SS sono in procinto di mettere piede nel luogo in cui sono nascosti gli ebrei, le suore terrorizzate si affidano totalmente alla preghiera.
Un simile intreccio genera una suspense palpabile, alimentata ancora di più dal fatto che quanto narrato sia in realtà un avvenimento realmente accaduto.

In data 18/03/24, gli alunni frequentanti il PCTO «Taranto Legge» si sono recati presso l’I.I.S. Maria Pia, dove hanno avuto l’occasione di incontrare l’autrice Ritanna Armeni e apprendere i retroscena del romanzo. L’autrice ha raccontato che l’ispirazione alla base del suo
romanzo è scaturita all’improvviso, durante la lettura di un articolo di giornale; all’interno di questo articolo si raccontava proprio del convento delle Francescane di via di Poggio Moiano a Roma, le cui suore durante gli anni dell’occupazione nazista avevano tratto in salvo un gruppo di ebrei, accolti al secondo piano dell’edificio, nonostante il primo fosse frequentato abitualmente dai soldati tedeschi. Ed ecco che
Ritanna Armeni è giunta a conoscenza di un mondo nuovo, del quale in precedenza ignorava l’esistenza: durante gli anni dell’occupazione nazista della città di Roma, numerosi conventi di suore e di frati hanno tratto in salvo tra i 4mila e i 5mila ebrei su una popolazione totale di 10mila. In seguito a questa scoperta, presa dalla curiosità, l’autrice ha scelto di visitare personalmente il convento in questione, di intervistarne le suore, di leggerne i diari: ed ecco come ha avuto origine «Il secondo piano».
Argomento affrontato nel corso dell’incontro presso l’istituto Maria Pia è stato il femminismo delle suore: queste sono sempre state viste come donne succubi, bigotte e costrette a proseguire una vita del genere come si dice all’interno dello stesso romanzo, è «difficile parlare di chi non si vede e non fa nulla per mostrarsi». Dunque, è apparentemente difficile definire «femministe» delle suore. Eppure, Ritanna Armeni
ha pensato bene di ribaltare una tale prospettiva. La scelta delle suore di accogliere degli ebrei all’interno del convento è stata animata dall’inestinguibile fuoco della carità. Al giorno d’oggi il termine «carità» viene spesso concepito in maniera negativa, molto più vicino a una debolezza che a una forza. Eppure, molti ignorano che la carità presuppone il coraggio e che anzi è essa stessa coraggio: le suore del convento hanno potuto prendersi cura degli ebrei accolti per mezzo delle sole tessere annonarie in proprio possesso, dal momento che all’epoca agli ebrei non era riservata alcuna tessera annonaria. Le suore, dunque, sono state disposte a condividere con loro anche le proprie razioni, già di per sé scarse. La scelta delle suore non è stata affatto una scelta politica, sebbene la Chiesa e il papa fossero a conoscenza di quanto avveniva nei conventi, tuttavia, non si sono mai espressi esplicitamente a riguardo. Dunque, le suore sono state disposte ad assumersi ogni responsabilità, mettendo in conto anche il rischio di morire. «È stata, quindi, un’autonoma scelta di carità. Di protezione dei più deboli. Di obbedienza ai principi di amore verso il prossimo. Chi non voleva accogliere gli ebrei poteva respingerli e anche questo talvolta, di rado, è avvenuto. Ed era una scelta talmente naturale che, chi questo amore e questa carità li ha esercitati, non ha ritenuto opportuno raccontarne. Era arrivato, ho pensato, il momento di farlo».

FABIANA FICO 4^CC

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Il Liceo Archita di Taranto festeggia un altro straordinario successo con oltre 250 iscrizioni in ingresso per il secondo anno consecutivo https://www.liceoarchita.edu.it/2024/03/il-liceo-archita-di-taranto-festeggia-un-altro-straordinario-successo-con-oltre-250-iscrizioni-in-ingresso-per-il-secondo-anno-consecutivo/ Wed, 13 Mar 2024 15:51:32 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=19068 Leggi tutto]]> Il Liceo Archita di Taranto è lieto di annunciare che per il secondo anno consecutivo ha registrato un notevole incremento delle iscrizioni, superando la soglia dei 250 nuovi studenti. Questo risultato conferma e bissa il successo straordinario ottenuto lo scorso anno scolastico che aveva visto la formazione di 13 classi prime, divise tra i 5 indirizzi che caratterizzano l’offerta formativa dell’Istituto: Liceo Classico tradizionale e con opzione giuridico-economico, Liceo scientifico tradizionale e con opzione Potenziato, Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo economico-sociale, Liceo Musicale.

Il successo delle iscrizioni conferma il ruolo centrale che storicamente il Liceo Archita, con i suoi oltre 150 anni di attività, ricopre nella comunità educativa di Taranto e provincia.

La scuola, rinomata per il livello di istruzione offerta e per l’ampia gamma di opportunità educative ed extracurriculari, continua ad attirare studenti desiderosi di una formazione completa e di qualità e rimane impegnata nel fornire un ambiente stimolante e inclusivo in cui gli studenti possano crescere, imparare e raggiungere i loro obiettivi accademici e personali.

Il Liceo Archita desidera ringraziare gli studenti e le loro famiglie per la scelta fatta e la fiducia accordata e il corpo docente per il suo costante impegno nel promuovere e sostenere le iniziative didattiche e formative e il clima positivo all’interno della scuola.

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Giornata Mondiale della Lingua Greca – 9 febbraio 2024 https://www.liceoarchita.edu.it/2024/02/giornata-mondiale-della-lingua-greca-9-febbraio-2024/ Sat, 10 Feb 2024 21:59:54 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18985 Leggi tutto]]> Il Dipartimento di Latino e Greco nell’aderire alla Giornata Mondiale della Lingua Greca – 9 febbraio 2024 – ha voluto creare un “ponte” tra Grecia antica e Grecia moderna con il taglio della vasilopita rivolto agli studenti delle classi 1AC, 1BC, 1CC che per la prima volta si avvicinano allo studio del greco antico. Suddetti studenti, coordinati dalle docenti di Lingua e Cultura Greca, Tania Rago e Loredana Russo, hanno realizzato lavori di lessico e civiltà.

Prima del taglio della torta gli studenti della 1BC hanno recitato le strofe dell’Inno nazionale greco e illustrato le origini della vasilopita conosciuta anche come torta del re o torta di San Basilio, un dolce greco che si mangia a Capodanno e pare porti fortuna. Le sue origini mescolano leggenda e realtà basti pensare al rito del taglio e alla moneta custodita al suo interno; la tradizione vuole che la moneta sia posta nella pastella di solito prima della cottura e chi la trova avrà un anno fortunato.

Nel pomeriggio presso la Biblioteca “Acclavio” in collaborazione con l’AICC Delegazione di Taranto “Adolfo Federico Mele”, gli studenti della 2A classico, coordinati dalla prof.ssa Tania Rago, hanno presentato il video dal titolo Κrisis: il coraggio del cambiamento. 

La veste grafica e il montaggio del video sono stati curati da Tabarelli Simone con la collaborazione di Conte Gianpaolo e Di Ponzio Andrea; voci narranti: Saracino Adriana, Lasalvia Armando, Di Ponzio Andrea e Leone Carmela.

In questo video gli studenti hanno unito l’aspetto culturale con quello propriamente linguistico e grazie allo studio etimologico della parola crisi hanno ribaltato il significato odierno che caratterizza in senso prettamente negativo questo termine, cogliendone l’aspetto positivo e vedendo nella crisi il discernimento, la crescita, la rinascita. La crisi e le critiche ci portano a cambiare per migliorare. I ragazzi, dall’attività di studi e ricerche, hanno compreso che ogni parola è un microcosmo e non è mai fine a sé stessa, ha in sé un universo presente in ambiti diversi, non ci sono significati inflessibili perché le parole si evolvono e grazie agli studi classici arriviamo alla riscoperta del senso originale della parola con quello spirito critico e costruttivo che permette al presente e al futuro di parlare con voce antica.

Gli alunni della classe 2AC insieme a quelli delle classi 3BC, 4AC, 5AC, accompagnati dal prof. Antonio Serra, e quelli delle classi 4CC, 5BC, 5CC, accompagnati dalla prof.ssa Maria Giovanna Conserva, hanno seguito la conferenza della prof.ssa Paola Ingrosso, docente di Drammaturgia e Storia della Lingua Greca presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dal titolo Recenti scoperte archeologiche e perdute scene menandree. L’evento è stato moderato dalla prof.ssa Francesca Poretti, presidente della Delegazione di Taranto dell’AICC, la quale ha anche illustrato alla platea l’istituzione della Giornata Mondiale della Lingua Greca.

Prof.ssa Tania Rago

 

 

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10° Certame “In Mytho veritas” Liceo “Archita” – Taranto Cerimonia di premiazione 14 gennaio 2024 https://www.liceoarchita.edu.it/2024/01/10-certame-in-mytho-veritas-liceo-archita-taranto-cerimonia-di-premiazione-14-gennaio-2024/ Mon, 15 Jan 2024 08:10:54 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18912 Leggi tutto]]> Il Certame letterario In Mytho veritas, giunto alla sua X edizione, ha visto ogni anno una crescente partecipazione di studenti attratti dalla pratica della scrittura creativa, dall’applicazione delle tecnologie digitali ma soprattutto affascinati dal mito.
Perché usare il mito greco nella pratica didattica? Quali sono le potenzialità del mito che permettono ai docenti di strutturare percorsi didattici efficaci? Possiamo usare tali risorse in funzione della dimensione educativa e della costruzione del sé?
Noi siamo certi che il mito, con il suo particolare linguaggio, rappresenti non solo una fonte inesauribile di interpretazioni sull’essere umano e sulle trasformazioni della nostra società, ma anche un potente strumento didattico per parlare di inclusione, per comprendere la pluralità ma anche l’unicità e l’originalità che ci caratterizzano. Sulle potenzialità didattiche e pedagogiche del mito non ci sono dubbi, “il mito è ingrediente vitale della civiltà umana” diceva l’antropologo Malinowski. I miti ci pongono interrogativi, ci stupiscono, forse ci spaventano e si scontrano spesso con i valori del presente. Come parlare del mito oggi alle nuove generazioni? È possibile trasmettere messaggi inclusivi e di Cittadinanza attraverso il gesto narrativo del mito?
La bellezza della mitologia è proprio quella di spiegare il mondo circostante in modo assolutamente incredibile e alternativo. Gli antichi hanno nascosto nei miti alcune delle più belle storie che ancora oggi permeano la nostra cultura. Storie che senza dubbio meritano di sopravvivere nei secoli e di essere raccontate in molti modi diversi, questo anche per spiegare in parole semplici e affascinanti il mondo che ci circonda. Ancora una volta i valori della Classicità educano le nuove generazioni.
Quest’anno il mito oggetto del concorso è stato quello di Arianna e gli studenti del terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado di Taranto e provincia hanno riletto, interpretato ed attualizzato il mito attraverso racconti, poesie e prodotti multimediali.
Gli studenti nei loro elaborati si sono soffermati soprattutto sulle difficoltà della vita rappresentate dai meandri di un labirinto dal quale è difficile venir fuori da soli: “nessuno può superare le difficoltà senza l’aiuto di una persona amica che ti tende la mano”. I labirinti della vita per gli studenti sono tanti: l’anoressia, la solitudine, l’insicurezza, l’incapacità di andare avanti, le guerre, il bullismo. Il mito di Arianna si presta soprattutto ad una riflessione sulle donne vittime di violenza anche ci sono tanti Teseo pentiti e pronti a chiedere scusa e perdono, insomma il filo di Arianna unisce e non divide. Collegando mitologia e tecnologia Arianna diventa un videogioco in cui Arian è affiancata da un hackertauro o ancora un video che riprende il target di un noto programma televisivo C’è posta per te in cui Arianna chiede un chiarimento a Teseo che viene messo a tacere da un’Arianna combattiva e sicura di sé. Negli elaborati troviamo, inoltre, un’esaltazione della figura femminile che genera vita ed ha un ruolo fondamentale nella società. In generale dai lavori degli studenti traspare una profonda sensibilità che lascia, come al solito, ben sperare nei giovani e nel loro modo di vedere la vita: a tutti viene data la possibilità di riabilitarsi.
Domenica 14 gennaio 2024 alle ore 10.30 presso l’Aula Magna “Aldo Moro” del Liceo “Archita” si è tenuta la cerimonia di premiazione degli studenti che hanno partecipato al 10° Certame letterario “In Mytho veritas” (Sezione racconto, Sezione poesia, Sezione multimediale). Il concorso ha visto la partecipazione delle seguenti Scuole:
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Palagiano (TA)
Istituto Comprensivo “Manzoni” di Lizzano
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Statte (TA)
Istituto Comprensivo “Calò” di Ginosa (TA)
Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Sava (TA)
Istituto Comprensivo “Alfieri” di Taranto
Istituto Comprensivo “Carrieri-Colombo” di Taranto
Istituto Comprensivo “Renato Moro” di Taranto
Istituto Comprensivo “XXV Luglio-Bettolo” di Taranto
Hanno fatto parte della commissione esaminatrice e giudicatrice il presidente prof. Francesco Urso Dirigente scolastico del Liceo Statale “Archita” e le docenti: Maria Pia Dell’Aglio, Tania Rago, Maria Rago e la prof.ssa Francesca Poretti Presidente dell’AICC Delegazione di Taranto “Adolfo Federico Mele”.
Il mito di Arianna è stato illustrato agli studenti dalla prof.ssa Francesca Poretti e al termine della relazione la prof.ssa Tania Rago, referente del concorso, ha proclamato i seguenti alunni vincitori:
1° Premio ex aequo Sezione racconto: Francesca Frascella classe 3B I.C. “Manzoni” Lizzano (TA)
1° Premio ex aequo Sezione racconto: Maria Sofia Guida classe 3A I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione racconto: Miriam Facella classe 3G I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione racconto: Benedetta Semeraro classe 3C I.C. “Giovanni XXIII” Sava (TA)
3° Premio ex aequo Sezione racconto: Giuseppe Contaldo classe 3A I.C. “Renato Moro” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione racconto: Elisabetta Maria Mandurino classe 3G I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
1° Premio Sezione poesia: Aurora Parabita classe 3A I.C. “Giovanni XXIII” Statte (TA)
1° Premio ex aequo Sezione poesia: Giorgia Patavia classe 3A I.C. “Renato Moro” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione poesia: Chiara Cascardi classe 3C I.C. “Calò” Ginosa (TA)
2° Premio ex aequo Sezione poesia: Gaia Infante classe 3D I.C. “Giovanni XXIII” Palagiano (TA)
3° Premio ex aequo Sezione poesia: Vittoria De Bellis classe 3B I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione poesia: Riccardo Marziliano classe 3D I.C. “Giovanni XXIII” Statte (TA)
1° Premio ex aequo Sezione multimediale: Rebecca Allegretti classe 3C I.C. “Carrieri-Colombo” Taranto
1° Premio ex aequo Sezione multimediale: Alessandro Tagliente classe 3C I.C. “XXV Luglio-Bettolo” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione multimediale: Andrea Lippi classe 3C I.C. “Renato Moro” Taranto
2° Premio ex aequo Sezione multimediale: Andrea Salvatore Montesardo classe 3A I.C. “Carrieri Colombo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione multimediale: Anna Maria Palombella classe 3G I.C. “Carrieri-Colombo” Taranto
3° Premio ex aequo Sezione multimediale: Giulio Scalera classe 3C I.C. “Alfieri” Taranto
La cerimonia si è conclusa con i saluti del prof. Francesco Urso, Dirigente scolastico del Liceo Statale “Archita”.

Prof.ssa Tania Rago

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Il Liceo “Archita” torna al Convegno pirandelliano e si distingue con il premio selezione per la sezione Cortometraggio – a.s. 2023/2024 https://www.liceoarchita.edu.it/2024/01/il-liceo-archita-torna-al-convegno-pirandelliano-e-si-distingue-con-il-premio-selezione-per-la-sezione-cortometraggio-a-s-2023-2024/ Mon, 15 Jan 2024 06:35:26 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18919 Leggi tutto]]> Nello splendido scenario del Teatro Politeama di Palermo e con la partecipazione straordinaria del direttore d’orchestra Peppe Vessicchio, si è conclusa il 5 dicembre 2023 la 60esima edizione del prestigioso Convegno, organizzato dal Centro Nazionale di Studi Pirandelliani, dedicato alle opere e al pensiero del premio Nobel agrigentino, al quale il gruppo di progetto del nostro istituto è tornato a partecipare dopo una pausa di circa tre anni.

Il Liceo Archita detiene, infatti, tra gli istituti di istruzione secondaria superiore del territorio nazionale, una tradizione e un primato quasi trentennale nella partecipazione alle sezioni concorsuali e ai lavori del Convegno che, patrocinato dal MIBACT, si occupa non solo di promuovere lo studio delle opere  di Luigi Pirandello, ma di realizzare percorsi specifici di approfondimento sui temi chiave in esse sviluppati, avvalendosi di un prestigioso parterre di relatori provenienti dal mondo accademico sia italiano che internazionale.

All’evento hanno partecipato circa 500 studenti provenienti da vari istituti di istruzione secondaria nazionale, impegnati non solo nei lavori del Convegno ma anche nelle relative sezioni concorsuali indicate nel bando annuale.
Nutrita e di spessore come sempre è stata anche quest’anno la struttura del Convegno, incentrato sul tema “Le novelle di Pirandello ‘raccolte’ 2”.

Il gruppo di lavoro del nostro Liceo, costituito dagli studenti Giulia De Giorgio, Giulia Dellisanti, Veronica Di Maglie, Daria Ferla, Francesco Greco, Giorgia Longo, Marco Parrilla, provenienti tutti dalla classe 5^ C classico, guidato in tutto il percorso progettuale ed elaborativo dalla docente referente prof.ssa Tiziana Dattuomo, ha partecipato con il cortometraggio “Pixel” alla relativa sezione di concorso, giungendo in finale. Nel lavoro, interamente autoprodotto, gli studenti hanno realizzato un’originale rivisitazione in chiave moderna della novella “Il lume dell’altra casa”, puntando ad evidenziare come l’uso dei social e degli strumenti di contatto virtuale spesso siano un mezzo valido per osservare ed insinuarsi nelle vite altrui cogliendo occasioni opportune alla concretizzazione di progetti personali che non si è in grado di costruire in una dimensione non schermata e prossemica.  

Alla realizzazione delle scene di ambiente inserite nel cortometraggio hanno contribuito anche gli altri studenti della classe; presente un cameo vocale del prof. Ciro Santopietro. 

Alla sezione concorsuale “Premio Tesina” ha invece partecipato la studentessa Veronica Di Maglie con l’elaborato “Il gigante senza volto”, nel quale l’allieva – già scrittrice di un romanzo ispirato alla vita e scomparsa della giornalista e conduttrice Nadia Toffa – ha realizzato un interessante parallelismo tra i temi dell’ultima opera teatrale pirandelliana e le problematiche ambientali che interessano la nostra città, dominata dal “gigante” siderurgico che, proprio come nel dramma dell’autore agrigentino, risucchia e distrugge le possibilità di salute e sviluppo alternativo di tutta la comunità.

Per quanto riguarda, invece, le attività svolte durante l’intensa quattro giorni di impegni convegnistici, la studentessa Ferla ha partecipato al laboratorio teatrale curato dall’attrice Claudia Donadoni, dal cui progetto è scaturita la perfomance realizzata nella serata finale; i restanti studenti hanno partecipato alla prova di concorso di “Scrittura creativa estemporanea”.    

Grande soddisfazione per la qualità del Convegno e per il risultato conseguito, che, oltre a rappresentare la terza esperienza del liceo nella realizzazione di cortometraggi a fini concorsuali, nel confronto costruttivo con i lavori prodotti dagli altri Licei italiani concorrenti, stimola il gruppo di progetto a lavorare in un’ottica di complessivo miglioramento. 

Prof.ssa Tiziana Dattuomo 

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“The HOYS citizen science project” sceglie le immagini elaborate dai nostri “piccoli” astronomi! https://www.liceoarchita.edu.it/2023/12/the-hoys-citizen-science-project-sceglie-le-immagini-elaborate-dai-nostri-piccoli-astronomi/ Wed, 27 Dec 2023 09:47:42 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18894 Leggi tutto]]> Anche quest’anno, il Liceo “Archita” punta in alto nell’ambito della ricerca astrofisica, a cui la scuola dedica mirati progetti già da tre anni, partecipando al programma internazionale Hoys Citizen Science istituito dall’università britannica del Kent. I canali di studio seguiti sono prevalentemente due: elaborazione grafica di oggetti astronomici – soprattutto nebulose – acquisiti attraverso l’utilizzo di potenti telescopi sparsi in tutto il mondo e, successivamente, ricerca scientifica al fine di individuare sistemi planetari ancora sconosciuti e potenzialmente abitabili.

I nostri alunni, Lucrezia Campo (3AS), Mattia Basile (3AS), Alice De Luca (3AS), Marialidia Tomai (3AS), Alessia Sardellano (4AS), Maddalena Scarciglia (4AS), Antonio Lippo (4AS), coordinati dal Prof. Valerio Apolito, hanno ipotecato già il primo importante traguardo ottenendo la “Light curve of the week” sul sito https://hoys.space dal responsabile dell’iniziativa Prof. Dirk Froebrich.

Le immagini – Orion’s Nebula (M42) e Cocoon Nebula (IC 5146) – acquisite dai ragazzi attraverso il telescopio dall’Haleakala Observatory (Maui – Hawaii – U.S.A.) sono state analizzate ed elaborate grazie a software specifici in modo da ottenere informazioni dettagliate sulla loro struttura e composizione.

Prossimo passo, al quale il gruppo – unico protagonista a livello nazionale – è già entusiasticamente a lavoro, sarà l’elaborazione di immagini da presentate al concorso in programma nei primi mesi del 2024.

Mai come in questo caso: “Per aspera ad astra”, forza ragazzi!

 

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Diffusione del discorso pronunciato da Gino Cecchettin al termine delle esequie per la figlia Giulia https://www.liceoarchita.edu.it/2023/12/discorso-pronunciato-da-gino-cecchettin-al-termine-delle-esequie-per-la-figlia-giulia/ Wed, 06 Dec 2023 18:18:05 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18861 ]]> Modalità di prenotazione alla Notte bianca del Liceo Archita – 1° dicembre 2023 https://www.liceoarchita.edu.it/2023/11/modalita-di-prenotazione-alla-notte-bianca-del-liceo-archita-1-dicembre-2023/ Sun, 26 Nov 2023 22:47:14 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18830 Leggi tutto]]> Si comunica che durante la Notte bianca del Liceo Archita gli ingressi saranno contingentati per fascia oraria: dalle 18:00 alle 19:00, dalle 19:00 alle 20:00, dalle 20:00 alle 21:00, presso le due sedi del Liceo. Sono disponibili 50 posti per ciascuna fascia oraria, pertanto sarà necessario effettuare la prenotazione tramite un modulo Google cliccando sul link della sede di interesse fino ad esaurimento posti.

Ogni performance sarà ripetuta per ciascuna fascia oraria.

 

Sede Centrale – Liceo classico e Scientifico

Cliccare QUI

 

Sede Succursale – Liceo delle Scienze Umane, Liceo Economico sociale, Liceo Musicale:

Cliccare QUI

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Programma della Notte bianca del Liceo Archita – 1° dicembre 2023 https://www.liceoarchita.edu.it/2023/11/programma-della-notte-bianca-del-liceo-archita-1-dicembre-2023/ Sun, 26 Nov 2023 22:42:44 +0000 https://www.liceoarchita.edu.it/?p=18828 Leggi tutto]]>

 

LA NOTTE BIANCA DEL LICEO ARCHITA

una notte per raccontare di noi…

 

1° DICEMBRE 2023 h 18:00-21:00

PROGRAMMA DELLA SERATA

 

LABORATORI SEDE CENTRALE

LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO

Corso Umberto I, 106/b

Titolo A cura di:
La favola come non te l’aspetti! Prof.ssa Giovanna Conserva

Alunni della 5BC

Baciami ancora Prof.ssa Giovanna Conserva

Alunni della 4CC

Creso, la Pizia e la pizza Prof.ssa Cinzia Carducci

Alunni della 4BC

A lezione di greco antico… Prof.ssa Gaetana Rago

Alunni della 2AC e 2BC

La chimica nella bellezza Prof.sse Grazia Potenza e Beatrice Bello

Alunni della 5ASP

La Fisica in Musica Prof.ssa Cristina Vozza

Alunni della 4AS e 5ASP

Astrofisica: ricercatori a caccia di stelle doppie Prof. Valerio Apolito

Alunni della 4AS e 5ASP

L’amore non umilia Prof.ssa Giovanna Conserva

Alunni della 5CC

La magia del Medioevo secondo Boccaccio Prof.ssa Stefania Colucci

Alunni della 3AS e 3ASP

 

 

LABORATORI SEDE SUCCURSALE

LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO SCIENZE UMANE – LICEO MUSICALE

Via Pitagora, 148

Adesso tocca a noi – il debate del liceo Archita Prof.ssa Giorgia Erario

Alunni della 3AES

Diritto ed Economia: piacere di conoscerti Prof.sse Laura Rongo e Patrizia Eletti.

Alunni della 3AES e 4AES

Agenda 2030: il futuro siamo noi Prof.ssa Sabrina Scarpetta

Alunni della 3ASU, 4ASU e 5ASU

La Verità nel cinema italiano degli anni ’40-’50:

Il Neorealismo

Prof.ssa Anna Gala

Alunni della 5BSU e 4ASU

”18” Prof.sse Giusy Mastrocinque e Lia Mastrocinque

Alunni della 5AU

Amor et Furor Prof.sse Giusy Mastrocinque e Lia Mastrocinque

Alunni della 2AU, 2BU, 3BU, 5AU e 5AES

Love Fisica Prof.ssa Carla Pagliarulo

Alunni della 4ASU e 5AU

Giocando sul ritmo Prof.ssa Teresa Puntillo

Alunni della 1AM

Breve viaggio nella letteratura chitarristica contemporanea Prof. Sergio Betti

Alunni della 1AM, 2AM, 3AM, 4AM

Saxofonia Prof. Domenico Di Fonzo

Alunni della 2AM, 4AM e 5AM

Ensemble di trombe

 

Prof Salvatore Pichierri

Alunni della 1AM, 2AM, 3AM e 5AM

Pillole di chitarra classica

 

Prof. Duilio Bellone

Alunni della 1AM, 2AM, 3AM, 4AM

ClarinetTiamo

 

Prof. Angelo Brancone

Alunni della 1AM, 2AM e 4AM

Gli ingressi saranno contingentati per fascia oraria: dalle 18:00 alle 19:00, dalle 19:00 alle 20:00, dalle 20:00 alle 21:00, presso le due sedi del Liceo. Sono disponibili 50 posti per ciascuna fascia oraria, pertanto sarà necessario effettuare la prenotazione tramite un modulo Google cliccando sul link della sede di interesse fino ad esaurimento posti.

Ogni performance sarà ripetuta per ciascuna fascia oraria.

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